Si trasmette in allegato il Regolamento UE 812/2015, cosiddetto regolamento Omnibus, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea L 133 del 29 maggio 2015.
Come è noto, questo regolamento nasce dall’esigenza di modificare l’impianto normativo comunitario per adeguarlo alle prescrizioni dell’art. 15 (obbligo di sbarco) del Reg. (UE) 1380/2013 relativo alla Politica comune della Pesca (PCP).
Tra le principali novità introdotte figurano:
-Conferma dell’obbligo di immediato rigetto in mare degli esemplari sottotaglia non soggetti all’obbligo di sbarco.
-Possibilità di deroga alle taglie minime vigenti contemplate nella normativa comunitaria da parte della Commissione europea con atto delegato secondo le procedure previste dall’art. 18 del Regolamento 1380/2013 sulla Politica comune della Pesca (regionalizzazione).
-Obbligo di registrazione di tutti i rigetti delle specie soggette all’obbligo di sbarco in esenzione de minimis. Per gli esemplari catturati sotto taglia di specie non soggette ad obbligo di sbarco, rimane invece in vigore l’obbligo di registrazione nel caso di catture che superano i 50 Kg per specie.
-Obbligo di stivaggio separato per le catture sotto taglia e detenute a bordo per ottemperare all’obbligo di sbarco. Tale prescrizione non si applica:
• se le catture comprendono più dell’80% di una o più specie di piccoli pelagici ad obbligo di sbarco;
• ai pescherecci di LFT inferiore a 12 m se le catture di sotto taglia sono state sottoposte a cernita, stimate e registrate nel giornale di pesca.
Allegato:
Reg.UE 812/2015 Omnibus
